GetResponse (Recensione)

Le cifre annunciate da GetResponse dimostrano che non si tratta di un piccolo giocatore: 350.000 clienti in 182 paesi, che comunicano con più di un miliardo di contatti al mese.
La sede centrale si trova in Polonia.
Esiste dal 1997.

Ecco un altro campione di automazione e conversione, in particolare un importante concorrente di Converkit, che abbiamo già testato qui.

Anche se hanno caratteristiche comparabili, GetResponse ne offre altre che piaceranno ai blogger e ai siti di e-commerce:

– Creazione di webinar (gratuiti o a pagamento a seconda del pacchetto scelto)
– Accesso gratuito a più di 5.000 immagini iStock
– Gestione degli annunci su Facebook
– E anche un CRM (GRC) di base per tracciare clienti e potenziali clienti e memorizzare i loro dati comportamentali.

GetResponse ha anche tutte le caratteristiche essenziali per l’e-mail marketing:

– Automazione delle campagne
– Editor visivo per l’automazione
– Segmentazione avanzata dei contatti e tagging
– Creazione della pagina di destinazione
– Creazione di finestre pop-up
– Imbuti di vendita e pagine di acquisizione e-mail
– Lavoro collaborativo (da 3 a 5 utenti)
– Molte integrazioni (135)
– Ecc.

In termini di prezzo, il primo pacchetto di prezzo è di $15 al mese (1000 abbonati).
Ma GetResponse offre 4 pacchetti diversi a seconda delle caratteristiche desiderate.
Ad esempio, se vuoi creare tunnel di vendita o organizzare webinar, il tuo pacchetto base, per 1000 abbonati, passerà da $15 al mese a $49/mese. Lo stesso se volete fare tagging (caratteristica importante), inizierà a $99 al mese.

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